Il
ristorante italiano Porto Matto
è stato creato da Roberto Bernasconi , chef e gestore del ristorante, a
shanghai nel febbraio del 2014. Roberto è originario della Puglia , una regione
del sud italia circondata dai mari Adriatico e Ionio , e una delle zone più
importanti della produzione di vino e
olio di oliva in Italia . Merito delle ricche risorse agricole, i pugliesi
hanno una eccellente gastronomia tradizionale . Lo chef Roberto Bernasconi , nato
a Bari ,il capoluogo della regione , ha
una profonda conoscienza e passion per la cucina pugliese ed italiana. Nel 2006
, approda a Shanghai , e da subito trova
spazio per delle fruttuose collaborazioni nei diversi ristoranti italiani
riscuotendo successo grazie ai suoi piatti all’avanguardia per tecnica e
presentazione , ma con profonde radici
nella tradizione della propria terra per gusto e ispirazione. La sua creatività che si somma al bagaglio culturale
, mescolati ad un pizzico di nostalgia , sono la spinta propulsiva per la sua idea : il ristorante Porto Matto. La scelta del nome non è casuale
: l’ambiente caldo e confortevole unito
alla cordialità nell’accoglienza sono la formula che rende il locale in breve
tempo un punto di riferimento per la comunità italiana a Shanghai e non solo . Si
crea cosi una clientela internazionale , oltre che americani ed europei in prevalenza ,
ma anche provenienti da regioni asiatiche al di fuori della Cina , e da tutto
il mondo che converge a Shanghai: come un vero porto di mare , appunto : un
Porto Matto!
Il
ristorante ha avuto l’onore
di accogliere anche alcuni personaggi importanti : musicisti , tra cui il
violinista Salvatore Accardo , registi , ballerini , politici , membri della
Ferarri ecc.
Nei anni
passati Porto Matto ha avuto diversi premi dall’Accademia Italiana della Cucina
Delegazione di Shanghai:
2016 premio
GIOVANNI NUVOLETTI per la migliore cucina italiana all’estero
2015 il diploma
a riconoscimento di cucina tipica italiana
Ha avuto la certificazione ‘’OSPITALITA ITALIANA’’
2013/2014 , 2014/2015 , 2015/2016 dalla Camera di Commercio Italiana in Cina